
18 Ago I migliori padiglioni Expo del 2015. Cosa fare, cosa mangiare e cosa evitare all’Expo.
Tre giorni per decidere quali sono i migliori padiglioni Expo del 2015 forse sono anche pochi, tanta è la quantità di cose da fare e da vedere, alcune istallazioni andrebbero visitate anche più di una volta per poter comprendere appieno il messaggio.
Se vivessi a Milano probabilmente mi armerei di un Season pass e lo farei.
In ogni caso, il tema del grande evento mi ha rapita da subito, la visita milanese doveva solo trovare la sua collocazione durante l’estate, perché mi sarebbe dispiaciuto tanto perdermi questo “giro” del mondo attraverso le culture e le proposte per la nutrizione del pianeta, e ora che ci sono riuscita non può mancare la lista di quelli che, secondo me, sono i migliori padiglioni Expo. gli imperdibili dal punto di vista della comunicazione e dell’impatto sociale del messaggio lanciato.
Al primo posto senza ombra di dubbio dico Emirati Arabi.
Un video racconto bello ed emozionante, nonostante il riferimento al film “Ritorno al Futuro” un pochino maldestro, spiega lo stretto legame che c’è tra quello che si é imparato nel passato e il nuovo che si studia e che si mette in pratica oggi. Attraverso alcune considerazioni sulla necessità di un cambiamento climatico e il focus su un’alga esistente nella sabbia del deserto che imprigiona l’energia solare, il padiglione degli Emirati Arabi ci introduce ad una nuova fonte di energia che potrebbe diventare carburante, e quindi grande ricchezza.
Svizzera.
Intenso e ben rappresentato il messaggio che invoca alla condivisione dei beni e alla riduzione degli sprechi. La “Torre” Svizzera, la cui visita va prenotata online il giorno precedente, si “abbassa di livello” ogni volta che qualcuno prende e porta via qualcosa del suo contenuto. Non svelo altro, anzi invito a non saltare questa tappa, perché si tratta di un ottimo esperimento sociale che fa riflettere.
Angola.
Mi ha commossa, rapita, sorpresa. Un popolo con tanto da dire sulle sue tradizioni e sulla grande esperienza di sopravvivenza. Il messaggio é “Educare per Innovare”.
Mi ha fatto venir voglia di andarci.
Giappone.
Divertente e super tecnologico, il ristorante del futuro sorprende e fa spettacolo. Imperdibile, nonostante la fila lunghissima.
Palazzo Italia.
Bello, bello, anzi bellissimo. Senza dubbio uno dei migliori padiglioni Expo, ci si potrebbe fermare delle ore per ammirare tutto nei particolari. E meno male, direte voi…
Kazakistan.
Un pochino disorganizzato ma con tantissimi spunti degni di nota. Non cedete, la fila per accedere é lunga ma vale la pena.
Marocco.
Bellissimo, particolarmente gradito l’uso dei profumi. Uno dei padiglioni che mi é piaciuto di più, dal messaggio titolato “Viaggio di sapori”.
E a proposito di sapori, ecco la nota dolente: in definitiva all’Expo ho mangiato male.
Da Eataly Calabria e Campania personalmente li sconsiglio, salvo solo la pizza di Rosso Pomodoro (presa per disperazione).
Mi dispiace doverlo dire, ma la mia Campania all’Expo non è ben rappresentata: la pasta con (3) cozze e condimento extra liquido me ne hanno dato la triste conferma. Per quanto riguarda lo stoccafisso e patate ordinato al reparto Calabria invece, la pietanza consisteva in mezzo piattino con 2 fette di pane e l’altro mezzo con patate e qualche pezzettino di stoccafisso, il tutto assolutamente gelato, appena uscito dal frigo. Figura magrissima per loro, con costo di 14€ per me.
Buona la parillada mixta al padiglione Argentina (20€ ben spesi), buonissimo il cannolo siciliano in Cascina Triulza, 3€, tutto fatto al momento.
La cena vietnamita ci ha disgustato e fatto evitare il cibo asiatico per tutto il resto della visita.
C’è da sottolineare che i prezzi sono altissimi e ingiustificati un po’ ovunque. Peccato.
Se vi piace l’idea inoltre, c’è anche l’Ice Bar, al padiglione Alessandro Rosso. Ingresso 10€, compreso di cocktail.
Per finire: non perdete gli assaggi gratuiti al padiglione Russia, consigliatissimi.
Antonella
Inserito alle 09:48h, 18 AgostoIo sono ancora indecisa se andarci. In verità, non mi ispira molto: i prezzi tendenzialmente alti e la presenza di moltissime catene di negozi non mi vanno molto giù!
Maryp
Inserito alle 13:29h, 02 OttobreHo scelto di non andare ad EXPO perché un giorno sarebbe stato poco, so che si mangia male ed è carissimo, quindi purtroppo, questo non mi ha stupita … Mi hai invece incuriosita nel tuo racconto dello stand della svizzera, fatta emozionare in quello di Angola e che belle immagini! Stai diventando anche una brava fotografa, complimenti!
XoXo
Mary
Stefano Pediconi
Inserito alle 14:30h, 02 OttobreCondivido appieno il giudizio sugli Emirati Arabi, tanto che ne ho fatto un post apposito sul mio blog: un ottimo storytelling.
Nella lista dei migliori citerei senz dubbio l’Azerbaijan